Mostra personale di Flavio Montagner a Villa Romivo in via Matteotti 2 – Montebelluna
Dal 14 ottobre ’24 al 10 gennaio ’25
Lun – Ven 8.30 – 13.00 | 14.00 – 18.00 – Ingresso gratuito
Venerdi 8 Novembre dalle 18.00 apertura serale con presentazione della mostra e dell’artista.
L’ Artista
Flavio Montagner nasce a Montebelluna in provincia di Treviso nel 1957.
Dipinge per passione dai primi anni settanta e apprende i primi insegnamenti artistici dal Prof. Ottorino Stefani, seguendo con particolare interesse i suoi consigli.
Il suo stile ha subito un percorso formativo articolato incentrato particolarmente nell’assimilare la lezione dell’impressionismo per il primo periodo, e del realismo neoespressionismo successivamente, arrivando, per uno spazio di tempo anche all’ informale. A tal proposito viene segnalata una rassegna di venti tele dedicate a Primo Levi ed esposte nel 2008 a Montebelluna.
I lavori degli ultimi anni si collocano in un “recupero” delle esperienze passate. Ne scaturiscono forme e ritratti, a volte quasi iperrealistici, che trascrivono figure e racconti incentrati nella terra veneta, senza dimenticare, la rappresentazione del paesaggio veneziano.
Ha approfondito attraverso documenti, letture e visitando mostre ed eventi, la storia di movimenti artistici importanti, in modo particolare “Corrente”, “Fronte Nuovo delle Arti” e “Spazialismo Veneto”.
Realizza il ”Drappo del Vecchio Mercato“ per il 25esimo Palio di Montebelluna nel 2014 e quello del 2019 per l’edizione speciale del Palio delle Leggende.
“L’Oro di Bisanzio rappresenta il mio stato d’animo attuale: Venezia, in monocolore giallo, diventa simbolo sia di allegria ma anche di mestizia.
È una provocazione alla storia decadente e affascinante della magica città, che stupisce e invita l’osservatore a interpretarla a suo modo, lasciandosi guidare dalla propria sensibilità.
La duplice natura dell’opera riflette le contraddizioni di una bellezza che, nonostante il passare del tempo, rimane potente, suggestiva e meravigliosa.”
Flavio Montagner
La Mostra
La mostra “Carte e dipinti 2000 – 2024” offre un viaggio attraverso l’evoluzione artistica di Flavio Montagner, mettendo in luce oltre vent’anni di ricerca e sperimentazione. Montagner non si limita a incasellare la sua opera in un contenitore definito, ma ci invita a esplorarla attraverso molteplici percorsi, suggerendo visioni e sensazioni che emergono dall’osservazione diretta. Ogni opera diventa un invito a indagare pensieri, emozioni e pulsioni, in un costante dialogo tra figurativo e informale, tra città e natura, che caratterizza profondamente la sua produzione.
Flavio Montagner, artista di profonda sensibilità e vasta ricerca, ha dedicato cinque decenni alla sua produzione artistica, navigando tra diverse tematiche e tecniche con un approccio che sfida ogni etichetta predefinita. Il suo lavoro invita gli spettatori a esplorare le suggestioni e gli inviti nascosti nelle sue opere, piuttosto che imporre interpretazioni rigide.
Nelle sue creazioni, Montagner si distingue per un’esplorazione intensa delle figure umane e delle città. Attraverso ritratti ricchi di dettagli e città vibranti di vita, l’artista cattura non solo l’aspetto esteriore, ma cerca di rivelare anche il mondo interiore dei suoi soggetti. I suoi volti sono studiati con una profondità che invita gli osservatori a indagare sulle emozioni e le storie nascoste dietro ogni espressione.
Oltre alle figure, Montagner affronta il tema delle città con una prospettiva unica. Venezia, per esempio, emerge come un luogo magico e incantato, ma anche minacciato dall’eccesso turistico. Il suo tratto si fa più cupo, esprimendo preoccupazione per l’equilibrio fragile tra la bellezza della città e il suo sfruttamento.
Le sue opere non si limitano a una mera rappresentazione visiva, ma fungono da spunto per riflessioni più profonde sulla società contemporanea, sull’ambiente e sul nostro ruolo in un mondo in costante cambiamento. La sua arte invita a una contemplazione che va oltre il superficiale, sfidando il pubblico a esplorare e a confrontarsi con le proprie percezioni e interpretazioni.
Attraverso la mostra di Flavio Montagner, si apre quindi una finestra su un viaggio artistico che abbraccia la complessità umana e naturale, invitando ognuno a cogliere le molteplici sfaccettature del mondo che ci circonda con occhi nuovi e curiosi.
Da “Cinque lustri di impegno e ricerca” di Silvano Cavallet
Villa Romivo: una casa per l’arte
Il tema della sostenibilità culturale e territoriale si collega profondamente alla mostra di Flavio Montagner, che attraverso le sue opere ci invita a riflettere sul delicato equilibrio tra l’uomo, la natura e il paesaggio che ci circonda. La sua arte richiama l’attenzione sull’importanza di preservare l’ambiente e la cultura, evitando lo sfruttamento indiscriminato del territorio e delle risorse. Montagner, con una sensibilità particolare, esplora l’interazione tra l’umanità e il mondo naturale, evidenziando come l’equilibrio tra questi due elementi sia essenziale per un futuro sostenibile.
La sostenibilità culturale non è solo la tutela del patrimonio artistico, ma anche la capacità di trasmettere valori e conoscenze alle generazioni future. Le opere di Montagner ci spingono a riflettere su come l’arte possa essere un mezzo per sensibilizzare il pubblico alla necessità di rispettare l’ambiente e il territorio, promuovendo una visione più consapevole del nostro impatto sul mondo.
Attraverso la sua rappresentazione della natura e dei paesaggi, Montagner ci invita a considerare la sostenibilità come un percorso che unisce il rispetto per l’ambiente con la valorizzazione culturale, stimolando un dialogo tra arte e territorio che contribuisca a una gestione più responsabile e armoniosa del nostro patrimonio comune.
L’apertura delle porte della nostra Agenzia per esposizioni artistiche riflette il nostro impegno verso la sostenibilità e la valorizzazione della comunità locale.
Essere sostenibili significa per noi fornire spunti di riflessione e rendere la cultura accessibile a tutti. Collaboriamo attivamente con le realtà del territorio, offrendo non solo un servizio, ma una vera e propria esperienza culturale alla comunità.
Riteniamo che cultura e arte siano elementi fondamentali per arricchire le persone, e permettere agli artisti di esporre nelle nostre sedi diventa un momento di profonda condivisione con il territorio.
“Questa iniziativa rappresenta il nostro contributo a una cultura condivisa, promuovendo l’accesso alla bellezza e stimolando la crescita culturale di tutti coloro che vivono nella nostra comunita’.”
Possiamo esserti d’aiuto? Contattaci per maggiori informazioni
0423 600 528 – 0422 452 246 [email protected]
